Quando si parla di circo si pensa subito al circo moderno ma non tutti conoscono le vere origini di quest’arte

Oggi siamo abituati a pensare al circo come una compagnia itinerante di artisti, in giro per tutto il mondo a donare sorrisi a grandi e bambini ma inizialmente non era questo il modus operandi del circo.

Le origini del circo

Per scoprire le origini del circo dobbiamo andare molto indietro nel tempo, fino ai tempi dell’Antica Roma. Ebbene sì, la storia del circo nasce da lì: durante l’Impero Romano venivano effettuati degli spettacoli per intrattenere le masse all’interno di strutture adibite esclusivamente a questo scopo.

Gli spettacoli erano molto variegati: c’erano corse di cavalli, ricostruzioni di battaglieesibizioni di acrobatigiocolieri e animali ammaestrati. Non stupisce che durante gli spettacoli, in particolare nelle ore più tarde, venissero effettuati anche combattimenti tra gladiatori.

Le strutture erano molto diverse da quelle attuali, il circo era strutturato su due rettilinei paralleli con due grandi curve tipo un ippodromo e tutt’intorno sedevano gli spettatori.

L’evolversi del circo

Se prima, nella Roma Antica, il circo non era assolutamente itinerante, dopo la sua caduta si cominciarono a vedere le prime compagnie di artisti che giravano in lungo e in largo per offrire questo genere di spettacolo, ovviamente, senza la maestosità e la grandezza di quelli precedenti.

È da questo momento che si comincia a delineare anche l’aspetto tecnico del circo, con i mezzi di trasporto che diventano via via più ingegnosi e in grado di diventare dei veri e propri palcoscenici itineranti.

Dal XV secolo si possono cominciare a intravedere le prime compagnie simili a quelle attuali grazie agli Scinti, una popolazione nomade proveniente dal Pakistan che offriva diversi tipi di spettacoli.

Il circo attuale

Bisogna arrivare nella seconda metà del 1700 per conoscere il circo come lo conosciamo oggi e questo grazie a Philip Astley, un cavaliere britannico che fu in grado di offrire uno spettacolo circense molto simile a quello odierno, con varie esibizioni che avvenivano su una pista circolare con il pubblico che sedeva tutt’intorno.

È in questo momento che fanno la loro comparsa i clown. Dopo il secondo dopoguerra si inizia a vivere il circo familiare che è tutt’ora la massima espressione di quest’arte nonostante esistano diverse scuole di arte circense in giro per il mondo.

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